Le LEZIONI APERTE e i LABORATORI APERTI riprendono anche quest’anno il loro cammino. Si tratta di modalità didattiche sperimentali che chiamiamo “APERTE” secondo diverse accezioni. Per prima cosa, sono lezioni “aperte” nel senso che in aula stanno, insieme ai docenti universitari e agli studenti, persone che stanno vivendo in prima persona le questioni e le condizioni sociali di cui si parla, con movimenti e associazioni che si occupano di tali questioni, allo scopo di confrontare visioni e linguaggi diversi, che discendono da posizionamenti e punti di vista diversi. Non si tratta tanto di dare spazio alle “testimonianze”, quanto di favorire connessioni e ricomposizioni tra diversi punti di vista utilizzando strategie discorsive e linguaggi accessibili - visuali, narrativi, letterari - che favoriscano la traduzione reciproca. Secondo, sono lezioni “aperte” perché sono effettivamente aperte al pubblico: cittadini e cittadine di età diversa, studenti universitari e studenti delle scuole superiori, volontari, operatori, militanti e così via. Il confronto tra età e competenze diverse in queste particolari “aule universitarie” è quindi la questione centrale, ciò che ci permette di riflettere sulla funzione specifica di quello spazio pubblico che chiamiamo Università. Il filo rosso del ciclo di Lezioni Aperte e dei Laboratori dell’anno 2022 è dedicato alla declinazione delle complesse questioni legate alla tensione “globale-locale”. Per la raccolta dati necessari per il riconoscimento dei crediti si invitano gli studenti a compilare il formIn allegato la locandina dell'iniziativa. PDF Locandina dell'iniziativa