Parma, 30 aprile 2019 – Per la prima volta l’Università di Parma partecipa all’iniziativa “Università per la legalità”, promossa dalla Fondazione Falcone con il sostegno di Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, con l’obiettivo di promuovere, in base ai valori della Costituzione italiana, la cultura della memoria, dell’impegno e della legalità, grazie ad un percorso di sensibilizzazione e di formazione del mondo accademico.Conoscere per riconoscere è il titolo del progetto presentato da Alessia Pellicciari, studentessa dell’Ateneo e rappresentante dell’Associazione Culturale Antimafia Cortocircuito, e selezionato dalla Delegata del Rettore a Anticorruzione e Trasparenza Monica Cocconi. Il progetto, che ha una durata prevista da aprile a dicembre 2019, si compone di due attività: un corso di formazione (Prevenzione e contrasto della corruzione e della criminalità organizzata, le trasformazioni in atto dalle riforme regionali al contesto dell’Unione Europea), realizzato insieme all’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, e la creazione di un “Osservatorio permanente sui fenomeni mafiosi e corruttivi”, composto anche da esponenti del mondo accademico, professionale e istituzionale.La presentazione dei progetti si terrà nell’Aula Magna dell’Università di Genova il 2 e 3 maggio prossimi, nell’ambito dell’evento Convenzione di Palermo: l’eredità di Giovanni Falcone, a cui parteciperà Alessia Pellicciari. Programma dell'evento di Genova