Parma, 12 settembre 2019 – L’Unione Europea ha approvato il progetto Jean Monnet “B4 Peace” dell’Università di Parma, volto apromuovere lo studio della pace all’interno dei corsi di studio universitari, a sviluppare un nuovo approccio multidisciplinare all’insegnamento e all’apprendimento, a coinvolgere attivamente la società civile attraverso le azioni di public engagement già attivate dall’Ateneo all’interno delle iniziative di terza missione.Le Azioni Jean Monnet mirano a promuovere l’eccellenza dell’insegnamento e della ricerca nel campo degli studi sull’Unione Europea. Proprio in quest’ambito si inserisce “B4 Peace”,elaborato e guidato da Emanuele Castelli, docente del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali.Nel II semestre accademico, all’interno del Corso di Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali partirà infatti un nuovo insegnamento che avrà per oggetto l’approccio europeo verso la pace, sia nella sua accezione interna (il welfare state come strumento di attenuazione dei conflitti sociali) sia nella sua dimensione esterna (la promozione di pace e democrazia come obiettivo di politica estera dell’Unione).“Il nuovo insegnamento che sarà attivato nel Corso di Laurea in Scienze Politiche porta all’Ateneo di Parma un prestigioso riconoscimento europeo, elevando la qualità della didattica a livelli di eccellenza, in una prospettiva marcatamente internazionale – ha sottolineato la Pro Rettrice all’Internazionalizzazione Simonetta Valenti –. Il progetto Jean Monnet, che vede l’Ateneo quale capofila, ha inoltre il merito di mettere al centro il tema e i valori dell’Unione Europea, oggi più che mai necessari a creare una cultura dell’Europa e a formare cittadini europei, capaci di misurarsi con le sfide della complessità e del multiculturalismo. Per tale ragione, mi complimento con il collega Castelli per l’eccellente risultato raggiunto e lo ringrazio per il lavoro svolto quotidianamente. È solo lavorando giorno dopo giorno, anche in collaborazione con gli Uffici, che simili risultati possono essere raggiunti.” “Si tratta di un ottimo risultato - ha commentato Giacomo Degli Antoni, Presidente dei Corsi di Laurea di Scienze Politiche -. Si va così ad arricchire l’offerta formativa di un corso di studi che tende a suscitare interesse tra i nostri giovani neodiplomati”. “Le numerose critiche sollevate verso l’Unione Europea negli ultimi tempi hanno generato una certa disaffezione nei confronti della loro nostra casa comune- ha affermato Emanuele Castelli -. Eppure l’Europa sta vivendo nel periodo di pace più lungo mai sperimentato nella sua lunga storia: sono oltre settant’anni che i paesi europei non combattono tra di loro e, anzi, la creazione dell’Unione Europea ha reso ormai impensabile un conflitto fra gli Stati del Vecchio continente”. All’interno del team accademico di progetto lavoreranno diversi Professori e Ricercatori dell’Università di Parma, oltre che studiosi provenienti dalle Università di Milano, Trento e Torino.Il finanziamento del progetto è stato ottenuto anche grazie all’attivo supporto dell’U.O. Internazionalizzazione di Ateneo, e risponde agli obiettivi strategici di implementazione delle attività internazionali dell’Università di Parma.