Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

L’Associazione Magistrati Tributari (AMT) ha organizzato un Corso di alta formazione per Giudici tributari e Professionisti coinvolgendo tutti gli Atenei dell’Emilia-Romagna, col patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria.

Il 26 maggio si svolgerà la giornata di formazione presso l'Università di Parma, nell’Aula dei Filosofi, dalle 14,00 alle 19,00, come da programma allegato, col seguente titolo: Problematiche fiscali delle imprese.

Interverranno al convegno l’Avv. Mario Cavallaro, Presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, il Sen. Prof. Giorgio Pagliari (Università di Parma), i Presidenti delle Commissioni tributarie provinciali rispettivamente di Parma (Dott. Carlo Parmeggiani) e di Piacenza (Dott.ssa Marina Marchetti), il Presidente dell’Associazione dei Garanti del contribuente (Dott. Angelo Gargani), nonché i Presidenti dei quattro Ordini professionali che patrocinano il convegno, vale a dire il Dott. Giulio Almansi (Collegio Notarile di Parma), l’Avv. Ugo Salvini (Ordine degli Avvocati di Parma), il Dott. Emanuele Favero (Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Parma) e il Dott. Maurizio Musso (Ordine dei Consulenti del lavoro di Parma).

Svolgeranno una  relazione, tra gli altri, il Prof. Alessandro Giovannini (Università di Siena) che parlerà della deducibilità dei costi, del concetto di inerenza e di quello di competenza, il Prof. Mauro Beghin (Università di Padova) che tratterà della nuova disciplina dell’imposta sul reddito delle imprese (IRI), mentre il Prof. Adriano Benazzi (Università di Parma) si occuperà dell’impatto dei nuovi principi contabili sulla determinazione del reddito di impresa. Il Dott. Ennio Attilio Sepe (Presidente dell’AMT) parlerà delle operazioni oggettivamente o soggettivamente inesistenti, ai fini dell’IVA.

I lavori saranno introdotti e conclusi dal Prof. Alberto Comelli (Università di Parma).

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