Parma, 5 marzo 2025 - Il 20 marzo fa tappa all’Università di Parma il CyberTour - La cybersicurezza in viaggio, ciclo di appuntamenti di disseminazione di cybersecurity realizzati in varie città italiane nell’ambito del progetto HARD DISC, tramite il quale l’Università di Parma è risultata vincitrice del Bando a cascata SERICS-Progetto CybeRights - PNRR.
L’iniziativa è organizzata dall’Università Roma Tre – Centro di Ricerca IDEAS, dall’Università di Parma – Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali, e dal Centro Universitario di Bioetica (UCB) dell’Università di Parma, con il patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e con la collaborazione di DINTEC – Consorzio per l’innovazione Tecnologica, e-Lex e NSR datasecurity.
La giornata è indirizzata a dipendenti delle pubbliche amministrazioni e alle piccole e medie imprese. La partecipazione è gratuita. Per motivi organizzativi, è richiesta la registrazione utilizzando un apposito form online.
Alle 9 l’apertura, con i saluti di Antonio D’Aloia, Responsabile scientifico del Progetto HARD DISC per l’Università di Parma, di Carlo Colapietro, Direttore del Centro IDEAS e Responsabile scientifico del Progetto HARD DISC per l’Università Roma Tre, di Alessio Misuri, Responsabile dell’Unità Innovazione e Digitale di DINTEC - Consorzio per l’Innovazione Tecnologica, e di Francesco Scarpa, Chief Cyber Risk & Compliance Advisoring di NSR S.r.l.
La mattinata sarà comune per tutte e tutti i destinatari (dipendenti della PA e piccole e medie imprese) e si articolerà in due sessioni dedicate la prima al quadro normativo e istituzionale della cybersicurezza e la seconda alla tutela dei diritti nel cyberspace.
Nel pomeriggio invece sessioni separate per Pubblica Amministrazione e PMI. Nel modulo dedicato alla Pubblica amministrazione la finalità è consentire la comprensione del rischio cyber come punto di partenza per l’adozione di una strategia efficace di protezione, per poi indagare l’attuale modello di governance per la gestione della sicurezza dei dati. Il modulo relativo alle piccole e medie imprese si occuperà invece degli obblighi in materia di gestione del rischio per la sicurezza informatica e di notifica di incidente, oltre che della formazione continua del personale ai fini della sicurezza informativa e dell’impatto sull’attività e sul servizio offerto. Fra i temi anche Digitalizzazione e sicurezza informatica nelle PMI: il contributo dei Punti Impresa Digitale.
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