Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Di Cina, Via della Seta e dei rapporti tra Occidente e Oriente si parla sempre più spesso. Per approfondire il tema, nell’intreccio tra regole di mercato, diritti e sviluppo, martedì 26 novembre, nell’Aula Magna dell’Università (ore 15), si terrà il convegno “Diritto e business nella Cina che cambia: nuove sfide e nuove opportunità per le imprese e per i giuristi”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali dell’Ateneo con l’Osservatorio BRICS dell’Università di Parma e la collaborazione di Filodiritto.

Il convegno si prefigge l'obiettivo di fornire al pubblico non solo gli strumenti teorici ma anche pratici per comprendere le complessità e le criticità del mercato cinese e per prendere coscienza del fatto che la Cina, seppur geograficamente lontana, è una realtà che ormai da anni incide in modo concreto sull'economia non solo europea, ma anche italiana, e che non deve essere vista come una minaccia, bensì come un'opportunità per l'espansione e la crescita. Oltre alle relazioni di accademici e professionisti tematiche fiscali, giuridiche, commeciali e di proprietà intellettuale in relazione al mercato cinese, il convegno vedrà la partecipazione dei rappresentanti di due società - Poltrona Frau Group e Casappa s.p.a. - che condivideranno la propria esperienza di successo in Cina.

Tra i relatori i due docenti che hanno voluto dar vita a questa iniziativa (accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Parma per 3 crediti formativi), Lucia Scaffardi, che è anche coordinatrice dell’Osservatorio BRICS e Cesare Galli, che parleranno rispettivamente del ruolo della Cina nell'ambito BRICS e delle strategie di tutela dei diritti di proprietà intellettuale per affrontare al meglio il mercato cinese.

Seguiranno gli interventi dell'avvocato Carlo d'Andrea, che con la sua pluriennale esperienza sul mercato cinese illustrerà le varie tipologie giuridiche di investimenti in Cina, e di Filippo Calda, Dottore di ricerca presso l'Università di Modena e Reggio Emilia in Convenzione con Parma, che affronterà il delicato tema del trasferimento di tecnologie sul mercato cinese.

Dopo le testimonianze d’impresa di due eccellenze italiane come Poltrona Frau Group e  Casappa s.p.a., società operanti in settori molto lontani tra di loro ma che porteranno la loro esperienza di successo sul difficile mercato cinese, sarà il professor Federico Antonelli dell'Università di Roma Tre, anche grazie alla sua lunga esperienza presso l'ufficio legale dell'Ambasciata italiana in Cina, a tirare le conclusioni della giornata di studio.


 

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