Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 13 settembre 2017 - La “Notte Europea dei Ricercatori” non si esaurisce nella giornata del 29 settembre. Dal 21 settembre al 3 ottobre sono infatti in programma 16 Caffè Scientifici e Letterari, conversazioni divulgative in locali o librerie della città, in orario preserale o serale, in cuii ricercatoridell’Università di Parma dialogheranno con il pubblico, rispondendo a domande e considerazioni.

Di seguito il programma degli incontri:

  • giovedì 21 settembre, ore 18, La Feltrinelli – Barilla Center: Shape of you – The biodiversity revolution, Claudio Ferrari (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale)
    Sappiamo realmente il loro ruolo e perché sono nate certe forme? Perché le uova hanno diverse forme tra specie diverse? Attraverso l’impalcatura dell’evoluzione, verrà illustrato e discusso il ruolo delle forme e le loro differenti implicazioni nel mondo
  • venerdì 22 settembre, ore 18, Bar Cristallo – piazza della Pace 5a: NUBI: L’intelligenza artificiale a servizio della corretta alimentazione dei bambini di Parma, Stefania Monica (Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche)
    Viene descritto l’utilizzo di alcuni risultati della ricerca scientifica sull’intelligenza artificiale per la realizzazione del servizio NUBI, che viene già utilizzato come valido supporto alla corretta alimentazione dei bambini di più di 5.000 famiglie di Parma e provincia
  • venerdì 22 settembre, ore 18, TCafè – vicolo al Battistero: Predatori e prede: i carnivori fossili delle alluvioni quaternarie del fiume Po, Davide Persico (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale)
    Questa presentazione vuol far luce sulla storia prima della storia della nostra Pianura, mostrando i resti e gli studi di sorprendenti specie oggi estinte ma che in passato hanno caratterizzato, e plasmato, l’attuale nostro ecosistema. Venti minuti di paleoshow per soddisfare la curiosità, contribuendo a far prender coscienza del nostro vero posto nella natura
  • lunedì 25 settembre, ore 18, Antica Farmacia San Filippo Neri – vicolo San Tiburzio 5: Terapia endoscopica dell’emicrania, delle cefalee muscolo-tensive e dell’iperidrosi, Edoardo Raposio (Dipartimento di Medicina e Chirurgia)
    Recentemente è stata dimostrata l’efficacia di una particolare terapia chirurgica mini-invasiva, effettuata con tecniche endoscopiche nella cura di emicrania e cefalee muscolo-tensive. L’approccio endoscopico è altresì risolutivo per i casi affetti da iperidrosi (eccesiva sudorazione) palmare ed ascellare. La conferenza, con l’aiuto di proiezioni, filmati ed animazioni, descriverà le indicazioni, le tecniche ed i risultati di tali trattamenti
  • lunedì 25 settembre, ore 18.30, Hub Cafè Parma - piazzale Bertozzi: “Comices agricoles” in Madame Bovary di Gustave Flaubert, Simonetta Valenti (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali)
    Nel capitolo di Madame Bovary dedicato alla descrizione dei Comizi agricoli, l’autore ci presenta una duplice forma di seduzione. Da un lato, vi è la sperimentata strategia seduttiva di Rodolphe, dall’altro vi è il discorso politico. Su entrambi scorre impercettibilmente lo sguardo distaccato di Flaubert, che insieme nasconde e rivela la sua visione del mondo
  • martedì 26 settembre, ore 17, Barino – piazzale 25 Aprile: Dal Sangue ai Sostituti del Sangue, Andrea Mozzarelli (Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco) e Giancarlo Izzi (Presidente AVIS Comunale di Parma)
    Le trasfusioni sono un presidio salva-vita, ma non sempre sono possibili. Sono in corso da oltre trenta anni ricerche finalizzate a sviluppare soluzioni che possano sostituire le trasfusioni, che verranno spiegate con una conversazione dai semplici contenuti per una diretta divulgazione
  • martedì 26 settembre, ore 17.30, Libri e Formiche – via Mistrali 2: Si fa presto a dire formica! Viaggio attraverso la biodiversità e gli adattamenti delle formiche, Cristina Castracani (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale)
    Uno degli aspetti più affascinanti della natura è dato dalla varietà di soluzioni messe in campo dagli organismi viventi per far fronte alle molte sfide quotidiane, con adattamenti spesso ingegnosi. Attraverso immagini e filmati scopriremo che le formiche possono essere abili allevatrici, coltivatrici, spazzine, ma anche astronaute, atlete olimpioniche e regine delle nevi!
  • martedì 26 settembre, ore 21, Labò – str. Giovanni Inzani 3: Perché un giovane sceglie di fare ricerca nel 2017?, Nicola Giuliani (Dipartimento di Medicina e Chirurgia)
    Fare ricerca in Italia è sempre più difficile per la scarsità di finanziamenti che le istituzioni riservano a chi vuole fare ricerca all’Università o negli Enti di ricerca. Nonostante questo i giovani sono attratti per passione a fare ricerca. In questo incontro si parlerà insieme a un gruppo di giovani ricercatori e ricercatrici che hanno scelto di fare ricerca all’Università di Parma e che racconteranno le loro esperienze
  • mercoledì 27 settembre, ore 18, Libreria Diari di Bordo – borgo Santa Brigida 9: Presentazione del volume “Ricucire i ricordi”, Olimpia Pino (Dipartimento di Medicina e Chirurgia)
    La complessità della memoria, la sua evanescenza, il suo significato in termini di identità individuale, i danni che derivano dalle lesioni cerebrali, la loro valutazione e le strategie di recupero fanno parte del volume in cui l’autrice privilegia l’ottica clinica, soffermandosi sui casi in cui compaiono amnesie, sui test di valutazione del declino della memoria e sugli interventi riabilitativi
  • mercoledì 27 settembre, ore 18.30, La Feltrinelli librerie – via Farini 17: Stampa 3d di biomateriali per la medicina rigenerativa, Lisa Elviri (Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco)
    Le stampanti 3D sono ormai fra gli strumenti più innovativi a disposizione della medicina moderna e rappresentano le migliori alleate dei medici nella creazione di soluzioni realizzate ad hoc sul paziente. Le nuove frontiere riguardano la possibilità di stampare con la tecnologia 3D cellule umane e biomateriali per riprodurre organi e tessuti al posto di plastiche e polimeri
  • giovedì 28 settembre, ore 18, Bar Cristallo – piazza della Pace 5a: Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sugli alimenti, ma non avete mai osato chiedere!, Daniele Del Rio (Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco)
    I docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco rispondono ai quesiti di tutti… su tutto quello che ha a che fare con gli alimenti. Venite a porre le vostre domande!
  • giovedì 28 settembre, ore 18.30, Hub Cafè Parma - piazzale Bertozzi: Palline colorate, bastoncini e doppie eliche: viaggio nell’immaginario visivo delle scienze molecolari, Alessia Bacchi (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale)
    Cercando le immagini relative a ‘scienza’ su Google, si trovano la doppia elica del DNA assieme a luccicanti strutture di molecole: illustrazioni scientifiche diventate icone. In questa conversazione verrà proposto un viaggio tra le strutture molecolari e cristalline di farmaci, alimenti, materiali tecnologici avanzati, sottolineando come la visualizzazione della struttura tridimensionale delle molecole abbia un impatto sull’innovazione e sull’immaginazione scientifica
  • giovedì 28 settembre, ore 21.30, Chourmo – via Imbriani 56: Roma (antica) città… aperta?, Alessandro Pagliara (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali)
    Uno straordinario testo epigrafico, che registra un discorso tenuto dall’imperatore Claudio nell’anno 48, propone una lettura della storia di Roma come città aperta agli stranieri e persino agli schiavi: la conversazione intende mostrare questo aspetto parzialmente inedito della romanità, sottolineando come temi antichi possano servire nel difficile dibattito odierno sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione
  • lunedì 2 ottobre, ore 18, Ristorante bar Le Bistro – piazza Garibaldi: L’intelligenza artificiale di ieri, di oggi e di domani, Federico Bergenti (Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche)
    Vengono riassunte le tappe fondamentali della breve storia della ricerca scientifica sull’intelligenza artificiale e vengono anticipati alcuni argomenti che si prevede saranno di particolare interesse nel prossimo futuro
  • martedì 3 ottobre, ore 18, Mama Bottega & Piaceri – via Mameli 4: Materiali a contatto con gli alimenti – Non solo packaging, Antonella Cavazza (Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale)
    Alla scoperta delle possibili interazioni tra un prodotto e i materiali con cui entra in contatto, non solo durante il periodo di conservazione, ma anche in seguito ai processi tecnologici di produzione, trasformazione e confezionamento, con esempi che riguardano il campo alimentare, ma anche cosmetico e farmaceutico e uno sguardo alla vita di tutti i giorni
  • martedì 3 ottobre, ore 20.30, Gran Caffè dei Marchesi – via Silvio Pellico 17: I virus come strumenti per la lotta contro i tumori, Gaetano Donofrio (Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie)
    Nell’ultimo secolo la medicina ha studiato e messo a punto diverse terapie anticancro. Uno degli obiettivi delle nuove frontiere anticancro è quello di incrementare la selettività d’azione della terapia per favorire l’eliminazione esclusivamente delle cellule neoplastiche limitando gli effetti collaterali. A questo scopo, i vettori virali rappresentano una nuova linea d’attacco selettiva contro il cancro.

La “Notte Europea dei Ricercatori” è promossa dall’Università di Parma nell’ambito della Researchers’ Night, una delle azioni del programma Marie Curie della Commissione Europea, con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr e la collaborazione e il supporto di numerose realtà del territorio.

Il programma è costantemente aggiornato sul sito web lanottedeiricercatori.unipr.it

La Notte Europea dei Ricercatori, che quest’anno compie 12 anni, è promossa dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Frascati, ASI, CINECA, CREA, ESA-ESRIN, GARR, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, Sapienza Università di Roma, Sardegna Ricerche, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università LUMSA di Roma e Palermo, Università di Parma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi Roma Tre, Università di Sassari, Astronomitaly, Associazione Tuscolana di Astronomia, Explora, G.Eco, Ludis, Osservatorio astronomico di Gorga (RM), Sotacarbo.

Per informazioni: comunicarelaricerca@unipr.it 

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