Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Prima edizione - anno accademico 2022-2023

Nell'ambito del progetto di ricerca Prin - Progetti ricerca di interesse nazionale “Mobilities, solidarities and imaginaries across the borders” è prevista la sperimentazione di un tipo innovativo di “clinica giuridico-sociologica” finalizzata ad affrontare la tematica delle migrazioni forzate a sostegno della solidarietà transfrontaliera, inquadrando dimensioni problematiche dell’accoglienza alla luce di casi concreti che saranno analizzati in chiave specificamente interdisciplinare. 

Come è proprio delle "cliniche universitarie", si tratta di coinvolgere gli studenti magistrali in azioni di ricerca in collaborazione con attori governativi e non governativi che si occupano di vari temi - in questo caso di migrazioni, diritto d'asilo e accoglienza. 

Nella clinica, saranno coinvolti studenti\esse dei corsi di Giurisprudenza (ultimi anni), e delle magistrali RIE e PGSS che potranno svolgere un tirocinio interno seguendo una formazione propedeutica di circa 60 ore, per poi applicarsi in un lavoro di analisi e reportistica per le rimanenti ore di tirocinio.

Per informazioni scrivere alla segreteria amministrativa: jacopo.anderlini@unipr.it; guglielmo.agolino@unipr.it; vincenza.pellegrino@unipr.it; adelguercio@unior.it
Per gli studenti UniPr interessati, compilare il formulario: vado.li/interesse-cliniche

In allegato la locandina.

Programma

PRIMA FASE: LA FORMAZIONE PROPEDEUTICA (60 ore circa)
Modalità di svolgimento: in presenza Aula III, primo piano, sede centrale Università di Parma, Via Università 12; a distanza: vado.li/clinicaunipr-unior


21 marzo 2023: Migrazioni: rotte, circolazioni, (im)possibili arrivi
14.30 -16.30
Luca Queirolo Palmas - Uni Genova
Vincenza Pellegrino - Uni Parma
Gianfranco Schiavone - ASGI Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione
16.30-17.30
Discussione del paper “Circolazioni” da “Borderland Italia” DeriveApprodi 2022, con Jacopo Anderlini e Michela Semprebon - Uni Parma


4 aprile 2023: Mediterraneo, SAR, diritti umani
14.30-16.30
Laura Pineschi - Uni Parma
Giuseppe Cataldi - Uni Orientale
Giuseppe Caccia - Mediterranea
Gaetano Roseo - Comandante Guardia Costiera Lampedusa
16.30-17.30
Discussione a partire dal libro “Pensavo di essere libero. Invece no” di Michele Rossi, ne parleranno con l’autore Vincenza Pellegrino - Uni Parma e Chiara Marchetti - Ciac onlus


18 aprile 2023: La criminalizzazione della solidarietà
14.30-16.30
Adele del Guercio - Uni Orientale
Veronica Valenti - Uni Parma
Riccardo Gatti - Medici Senza Frontiere
Filippo Torre - Uni Genova
16.30-17.30
Discussione del paper “Solidarietà in frontiera” da “Borderland Italia” DeriveApprodi 2022, con Luca Giliberti e Jacopo Anderlini - Uni Parma


2 maggio 2023: L'accoglienza oggi
14:30 -16.30
Miguel Mellino - Uni Orientale
Guglielmo Agolino - Uni Parma
Chiara Marchetti - Ciac onlus
Chiara Scissa - Scuola Superiore Sant’Anna Pisa
16.30-17.30
Discussione a partire dai materiali etnografici Prin Mobs “Mobilità, Solidarietà, Immaginari” con associazioni di frontiera di mare e di montagna, a cura di Vincenza Pellegrino, Jacopo Anderlini, Opher Thomson – Uni Parma


9 maggio 2023: Technologies at the fringes. Unveiling digital infrastructures and information flows
14:30 -16.30
Jacopo Anderlini - Uni Parma
Wael Eskandar - Exposing The Invisible, Tactical Tech INGO
Martino Morandi - Constant NGO
16.30-17.30
L’esperienza di Migrantour, con Francesca Bigliardi di Migrantour Parma


23 maggio 2023: Incontro con le associazioni coinvolte per progettare la fase operativa della clinica
***
Al termine dei seminari, la formazione prevede alcuni momenti di esperienza sul campo con operatori\trici delle realtà coinvolte:

  • 2 giornate in Val Susa sugli attraversamenti alpini nel periodo maggio-giugno;
  • 1 giornata a Parma sui sistemi di accoglienza nel periodo settembre-ottobre;
  • 2 giornate a Napoli sul Mediterraneo come spazio di attraversamento (periodo da stabilire).

***
SECONDA FASE (90 ore circa)
La seconda fase avrà una dimensione laboratoriale e sarà dedicata allo studio di casi specifici, caratterizzata da una produzione reportistica in contatto con i soggetti che collaborano al progetto. La conclusione dei lavori è prevista per fine autunno 2023.

Modificato il