Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Presentazione

DESTINATARI ED OBIETTIVI
La Scuola ha per destinatari i laureati in Giurisprudenza che intendono prepararsi agli esami/concorsi di Avvocato, Magistrato e Notaio. Ha inoltre l’obiettivo di concorrere all’aggiornamento degli Avvocati, dei Magistrati e dei Notai.

POSTI DISPONIBILI
L'accesso alla Scuola è a numero chiuso. Annualmente il Ministero determina il numero di posti disponibili presso ogni Università sede della Scuola di Specializzazione per le professioni legali.

BANDO DI CONCORSO
Il bando di ammissione, con l’indicazione di tutti i requisiti, le scadenze e gli adempimenti, si può consultare e scaricare dal sito.

PROVA DI AMMISSIONE

Si tratta di un concorso pubblico, per titoli ed esame, che ha luogo nella stessa data su tutto il territorio nazionale. La data è stabilita con Decreto Ministeriale.

La prova consiste nella soluzione di 50 quesiti a risposta multipla, di contenuto identico in tutte le sedi, su argomenti di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, procedura civile, procedura penale.

STRUTTURA
La Scuola ha la durata di due anni: il primo comune, il secondo distinto fra l’indirizzo giudiziario-forense e l’indirizzo notarile.

CORPO DOCENTE
Il corpo docente della Scuola è composto da Professori dell’Università di Parma e di altri Atenei, Magistrati,  Avvocati di svariati Fori e Notai.

DIRETTORE DELLA SCUOLA
Prof. Massimo Montanari

ATTIVITA’ DIDATTICHE
Le lezioni sono concentrate nei giorni di giovedì (mattina e pomeriggio) e venerdì (mattina e pomeriggio).
L’attività didattica consiste in moduli dedicati all’approfondimento teorico e giurisprudenziale nonché ad attività pratiche. In particolare sono previste:
a) lezioni di approfondimento dei principali temi ed istituti delle diverse discipline;
b) lezioni ed esercitazioni dedicate all’analisi di fattispecie concrete;
c) simulazione di processi con partecipazione attiva degli Specializzandi;
d) prove scritte analoghe a quelle previste per gli esami e i concorsi per l’accesso alle professioni legali;
e) correzione e valutazione individuale ed in aula degli elaborati di cui sopra.

TIROCINIO
L’attività didattica è integrata da periodi di tirocinio da svolgere a scelta degli Specializzandi presso Studi legali oppure anche, tramite apposite Convenzioni, l’Avvocatura dello Stato, la Commissione Tributaria Provinciale, gli Uffici giudiziari. In particolare il tirocinio presso le Procure della Repubblica consentirà agli Specializzandi iscritti al secondo anno di svolgere le funzioni di V.P.O.
Dall'a.a.2014/2015 è possibile svolgere un periodo di tirocinio di 6, 12, 18 mesi presso il Tribunale di Parma e presso il Tribunale di Reggio Emilia, in virtù di specifiche Convenzioni, con riferimento a quanto disposto dall'art.37 del DL 98/2011, convertito in Legge 111/2011 e dall'art.73 del DL 69/2013 convertito in Legge 98/2013.

RISULTATI CONSEGUITI
La Scuola è stata attivata nell’anno accademico 2001/2002. In questi anni oltre il 70% degli Specializzati, dopo il conseguimento del Diploma, ha superato le prove di esame/concorso per Avvocato.

Numerosi Specializzati sono entrati in MAGISTRATURA. Tanti Diplomati hanno vinto concorsi per accedere a prestigiosi posti nella Pubblica Amministrazione (Ministeri, Comuni, Agenzie delle Entrate, Prefettura, Tribunali).  

EFFETTI LEGALI DEL DIPLOMA
Per gli aspiranti Avvocati e Notai: il Diploma di Specializzazione rilasciato dalla Scuola è sostitutivo di un anno di pratica da svolgere presso i rispettivi Studi professionali (Consiglio di Stato – Sezione quarta - decisione 5 aprile-5 ottobre 2005, n. 5353).

IMPORTANTE NOVITA’
Per gli aspiranti Magistrati: la riforma dell’Ordinamento giudiziario (cd “Riforma Mastella”), recentemente entrata in vigore, prevede che possano partecipare al concorso per accedere alla carriera di Magistrato coloro che abbiano già conseguito, oltre alla laurea in Giurisprudenza, ulteriori titoli quali in alternativa:
a) Magistrato amministrativo o contabile;
b) Funzionari dello Stato con qualifica dirigenziale o direttiva;
c) Docenti Universitari in materie giuridiche;
d) Avvocati o Magistrati Onorari con adeguata esperienza professionale;
e) Dottorato di ricerca in una materia giuridica;
f) Diploma della Scuola di specializzazione per le professioni legali.
Pertanto, per i neo laureati aspiranti Magistrati, il Diploma di specializzazione è divenuto, di fatto, titolo indispensabile per partecipare al relativo concorso.

TASSA DI ISCRIZIONE
La tassa annuale di iscrizione è di circa 1.783,00 Euro.

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